Comunicato Stampa: Tasse o tagli?

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La maggioranza che governa Cinisello Balsamo, dopo avere aumentato la tassa IRPEF a carico di lavoratori 
e pensionati cinisellesi, continua la
propria marcia come un rullo compressore, cieca e sorda alle richieste
di trasparenza dei conti e di tagli alle componenti di spesa richiesti a
viva voce dal Movimento 5 Stelle. Nella serata del 9 ottobre, con 15
voti favorevoli, la maggioranza ha approvato la "verifica degli
equilibri finanziari" dopo aver sbagliato i conti di ben 5 MILIONI DI
EURO: una delibera piena di buone intenzioni, come "razionalizzare",
"ampliare", "contenere", "attivare", ma che non entra nel merito, né
elenca i criteri d'azione. Sono addirittura arrivati a bocciare un
emendamento del M5S che voleva introdurre, come richiesto dalla legge,
il taglio del 5% dei contratti di beni e servizi, il cui totale ammonta a
ben 37 milioni di euro (M5S che aveva sollevato il problema della
contraddizione che esiste tra l'aumentare le tasse ai cittadini e il non
ridurre i costi dei contratti per forniture di beni e servizi del
Comune). Eppure questa soluzione avrebbe potuto valere fino a 1.850.000
euro! Quindi ci chiediamo: perché, invece, prendere 910.000 euro da
pensionati e lavoratori? La maggioranza ha bocciato anche un altro
nostro emendamento teso ad eliminare in toto le spese discrezionali
(delle quali, nonostante la richiesta, non ci è stato fornito né un
elenco, né l'ammontare) e questo anche se abbiamo detto "in un momento
di crisi sociale, le spese discrezionali (non essendo obbligatorie) si
eliminano!" Oltre a votare contro , non ci hanno tuttora detto a quanto
ammontino queste spese.

Il metodo grossolano proposto ci preoccupa, perché rivela l'incapacità
di analisi profonda di un bilancio al fine di eliminare sprechi ed
evitare costi ulteriori alla comunità. Siamo colpiti anche dall'ottusità
insita nel rifiuto di un metodo analitico e di una logica trasparente,
volte semplicemente a decidere in consiglio comunale le soluzioni
migliori nell'interesse della nostra città.